Convertitore di frequenza: la sicurezza si espande

Grazie al nuovo convertitore di frequenza premium, Bonfiglioli garantisce maggiore sicurezza funzionale in chiave digitale per gli operatori e i macchinari. Il tutto insieme a una semplificazione delle configurazioni, ed eliminando inutili fermi macchina

Il convertitore di frequenza premium AxiaVert lanciato da Bonfiglioli offre un’ampia gamma di funzioni di sicurezza funzionale integrate: conformi alle norme internazionali EN ISO 13849-1 e IEC 61508, sono combinate in diverse varianti in modo che si possa scegliere l’opzione più adatta in termini di costi e prestazioni. Le funzionalità sono adatte ad applicazioni ad anello sia aperto che chiuso, e consentono il controllo non solo tramite I/O digitali sicuri, ma anche tramite il bus di campo di sicurezza Functional Safety over Ethercat (FsoE), estendendo il livello di flessibilità e le possibilità di integrazione digitale del sistema.

Panoramica delle funzioni di sicurezza funzionale integrate in AxiaVert.  Convertitore di frequenza: la sicurezza si espande 1 15
Panoramica delle funzioni di sicurezza funzionale integrate in AxiaVert.

Una funzione per impostare dinamicamente le soglie di velocità

Una delle principali innovazioni introdotte con AxiaVert è la funzione di sicurezza Safe Limited Speed (SLS), sia sensorless sia in anello chiuso, disponibile nella versione con Sliding Limits: dà la possibilità di impostare dinamicamente diverse soglie di velocità di sicurezza direttamente tramite il bus di campo FsoE. Questa funzione è molto interessante per le macchine che lavorano materiali con mandrini ad alte prestazioni, dove spesso bisogna impostare dinamicamente diversi limiti di velocità di sicurezza in funzione dell’utensile in uso, evitando inutili fermi macchina. È così garantito un alto livello di flessibilità nell’impostazione dei cicli di lavoro, e si evita l’utilizzo di encoder grazie a tecnologie di sicurezza sensorless. In questo modo si assicura la protezione della macchina stessa e soprattutto dell’operatore, e non sono richiesti dispositivi di protezione aggiuntivi.

Limitazioni di velocità e movimento per pallettizzatori con braccio robotico.  Convertitore di frequenza: la sicurezza si espande 4 2
Limitazioni di velocità e movimento per pallettizzatori con braccio robotico.

Movimentazioni in sicurezza nel settore del sollevamento

Grazie alle partnership consolidate con aziende specializzate nella costruzione di macchine per il sollevamento industriale, Bonfiglioli vanta una profonda competenza e con la sua offerta soddisfa i requisiti tipici del settore, che richiede prestazioni elevate combinate a un’elevata sicurezza.
La funzionalità Safe Brake Control (SBC) integrata garantisce movimentazioni in sicurezza di carichi sospesi. Questa funzione, infatti, trasmette un segnale sicuro in uscita per il comando di un freno meccanico esterno, ed è attivata insieme alla funzione Safe Torque Off (STO) per togliere potenza ed evitare ripartenze incontrollate del motore.

Funzione Safe Brake Control e Safe Torque Off per il sollevamento industriale.  Convertitore di frequenza: la sicurezza si espande 3 8
Funzione Safe Brake Control e Safe Torque Off per il sollevamento industriale.

Limitare velocità e movimento per l’interazione sicura uomo-robot

Le funzionalità di sicurezza incluse nella variante Motion di AxiaVert soddisfano le esigenze delle applicazioni con movimenti complessi, consentendo la sicurezza dell’operatore ed eliminando fermi macchina. Un esempio applicativo utile per illustrare le principali è il pallettizzatore con braccio robotico. L’interazione sicura della macchina in movimento con l’operatore è data innanzitutto dalla funzionalità SLS in versione anello chiuso: nel caso in cui l’operatore si avvicini al braccio in movimento entrando in una zona considerata a rischio, la macchina riduce la propria velocità senza però interrompere la propria attività. Nel caso di un pallettizzatore con braccio robotico operante su due lati, le funzionalità Safe Direction (SDI) e Safe Limited Position (SLP) assicurano il mantenimento del ciclo produttivo al massimo dell’efficienza per un’interazione uomo-macchina in totale sicurezza. Vediamole nel dettaglio.
La funzionalità SDI controlla che il motore non si muova in una direzione al di fuori di quella definita come sicura. Quindi, se un sensore di sicurezza segnala che l’operatore è entrato in una zona considerata a rischio, viene attivata la funzione SDI e il robot si muoverà secondo una traiettoria impostata per evitare il contatto. Se l’operatore entrasse in un’area reputata non sicura, la modalità Safe Stop 1 (SS1) effettua un arresto controllato del robot.
Con la funzionalità SLP invece è possibile fissare un limite di posizione al movimento di ciascun asse, evitando che questo venga superato. L’operatore può così avvicinarsi in totale sicurezza al palletizzatore per prelevare un pallet completo mentre il robot continua a lavorare al riempimento del pallet sul lato opposto, senza bisogno di fermarsi.