L’evento veronese è sempre più verticale

SAVE, il tradizionale appuntamento veronese dedicato ad automazione, strumentazione e sensoristica, torna dal 23 al 24 ottobre con una novità: le Smart Conference, sessioni verticali organizzate per soddisfare
le esigenze di target ancora più specializzati

di Noemi Sala

È questione di poche settimane e la fiera di Verona aprirà le sue porte per la tredicesima edizione di SAVE, Mostra convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione, Sensori. Come di consueto, rappresenta uno degli appuntamenti più interessanti per il settore. In programma dal 23 al 24 ottobre, intende replicare i numeri del 2018, che ha visto oltre 7.400 operatori in visita per scoprire le soluzioni esposte da 213 espositori. A questo si aggiungono 175 relatori che hanno partecipato a convegni, workshop, seminari, dibattiti e approfondimenti sulle tematiche più calde, dall’IIoT a Industria 4.0, dalla realtà aumentata alla digitalizzazione, dalla blockchain alla sensoristica fino ai sistemi di visione e altro ancora. Ma questa edizione di SAVE si prospetta ancora più verticale rispetto a quelle precedenti, e conta su un’importante novità che riguarda l’aggiornamento professionale di alto profilo.

Al via le nuove Smart Conference per target ancora più specializzati
Il consolidato format della manifestazione veronese, che unisce alla parte espositiva un programma formativo ricco e articolato, diviso tra sessioni congressuali e workshop tecnico-applicativi di approfondimento a cura delle aziende partecipanti, conterà da quest’anno anche sulle Smart Conference. Si tratta di sessioni verticali il cui obiettivo è quello di andare incontro alle esigenze di target ancora più specializzati.
L’aggiornamento tecnico a disposizione degli operatori, da sempre un pilastro fondamentale di SAVE, in questo modo si arricchirà ulteriormente. A Verona verranno proposte quindi sessioni sempre più verticali e specifiche. Le tematiche trattate verranno ampliate e saranno aggregati gli argomenti su focus mirati, a beneficio di tutti gli interessati.
Queste sessioni verticali consentiranno anche di profilare meglio gli interessi degli operatori, così da consentire un
matching più accurato fra le tematiche trattate e le opportunità di fare business.

Un evento sinergico in concomitanza con altre manifestazioni di settore
Cresce quindi l’attesa per SAVE, organizzato da EIOM in collaborazione con importanti associazioni e istituzioni, che rappresenta un valido momento di aggiornamento professionale per i player del settore, e di confronto diretto aperto agli esperti. L’ottica è quella di offrire una rassegna di tecnologie e soluzioni a 360° nell’ambito della strumentazione e dell’automazione, oltre ovviamente uno strategico punto d’incontro per creare interessanti contatti.
Per poter sfruttare al massimo l’opportunità, la due giorni veronese si svolgerà, come tradizione vuole, in concomitanza con altri saloni verticali: MCM (Manutenzione Industriale e Asset Management), Home & Building (building automation e automazione edificio), Acquaria (Trattamento acqua e aria), mcT Alimentare/Visione e Tracciabilità (Food & Beverage, logistica e tracciabilità industriale). EIOM si impegna quindi a comporre come sempre un evento sinergico ricco di soluzioni per tutti i professionisti che decideranno di partecipare.